LA LANTERNA VERDE - Koopmeiners, Giuntoli ci ha visto giusto ma… Finalmente i complimenti a Chiellini!

14.12.2023 06:07 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - Koopmeiners, Giuntoli ci ha visto giusto ma… Finalmente i complimenti a Chiellini!

Ormai pare chiaro. Giuntoli si sta muovendo (da tempo) per trovare un centrocampista di qualità che possa, immediatamente, diventare una risorsa in più per Allegri. Onestamente, senza Pogba e Fagioli, sembra la scelta più corretta investire su un centrocampista. Come sempre accade, quando si parla di mercato e, nello specifico, di Juventus, vengono fatte mille nomi. Tra questi c’è anche quello di Koopmeiners e, ad onor del vero, l’olandese pare avere le carte in regola per indossare la casacca bianconera con cognizione di causa. Ha l’età giusta (classe 1998), ha un fisico notevole (186 cm), conosce il calcio italiano (terza stagione all’Atalanta), ha ottime qualità tecniche e sa pure far gol (10 gol lo scorso anno, siamo a tre in stagione). Come se non bastasse, è anche uno che in campo si fa sentire. Insomma, Koopmeiners è un eccellente profilo in relazione alle esigenze di Giuntoli e Allegri. Tuttavia, ci sono diversi ostacoli da superare e alcuni, onestamente, sembrano insormontabili.
Partiamo dal presupposto che nessuna squadra regala i propri giocatori migliori, ancor di più se parliamo dell’Atalanta. La Dea ha fatto delle cessioni un’arte. Vende ogni suo gioiello (o presunto tale) a peso d’oro. Non farebbe eccezioni per Giuntoli e la Juventus. Infatti, si parla di non meno di 40 milioni di euro per il cartellino del nazionale olandese. Inoltre, difficile pensare che l’Atalanta, in piena corsa in Europa League e concentrata sulla rimonta in campionato, si possa privare di un giocatore titolare, anzi di una delle colonne della squadra.

Gasperini non la prenderebbe certo bene e, quando il Gasp si arrabbia, tutti lo stanno ad ascoltare, almeno a Bergamo.
Giuntoli sarà pure un mago ma sarei sorpreso se trovasse il modo per convincere la Dea a privarsi di Koopmeiners a gennaio… Si andrà su altri profili? Probabile…
Passiamo al tema di questi giorni: Giorgio Chiellini. L’ho sempre idolatrato, anche quando veniva etichettato come un picchiatore dai piedi ruvidi (chi nega sta mentendo, è accaduto più volte). La sua leadership in campo mi ha sempre esaltato, tanto quanto la sua inesauribile voglia di combattere sino alla fine, in perfetto stile Juventus. Di lui ho diversi ricordi divertenti. In particolare, uno legato ad un’intervista realizzata diversi anni fa, esattamente nel 2009… Allora aveva 25 anni ma già dimostrava di avere una qualità enorme a livello comunicativo. Sapeva come rispondere, adorava leggere e aveva un piano: lasciare un segno sia alla Juventus che in Nazionale. Ricordo che gli feci i complimenti per ilo suo essere tanto maturo. Mi rispose che era presto, che aveva ancora moltissimo da fare prima di meritarsi dei complimenti. A distanza di 14 anni posso ribadirgli i complimenti di allora. Questa volta dovrà accettarli, considerato che ha lasciato un segno enorme nella storia della Juventus e della Nazionale, proprio come aveva pianificato. Ora dovrà ragionare bene su cosa fare nel suo futuro. Sono certo che non si farà prendere dalla fretta e sceglierà con accortezza. Avrà già un piano, come allora…